DENXO: LA SENSUALITÀ IN UNA BOTTIGLIA
Il vino iconico di BiXio Poderi, prodotto solo nelle annate migliori, è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi.
Chi dice che un vino passito non può essere sensuale e non può ricordare al sorso le connotazioni del mondo femminile? Ne è convinta Elisa Bixio, proprietaria dell’omonimo brand BiXio Poderi, quando ci racconta la storia di un vino iconico dell’azienda di famiglia, “un vino sensuale ed intrigante” come ama definirlo lei, che nonostante sia passito non ha nulla di maschile, piuttosto ricorda l’armonia del corpo femminile. “Questo vino è stato pensato da mio papà Emilio come prodotto che riuscisse a portare l’anima del Merlot appassito dentro ad un bicchiere. Anche il nome vuole rappresentare questo concetto: DenXo dà l’idea di un vino avvolgente e pieno, con la X che richiama la caratterizzazione del cognome della nostra famiglia e quindi la nostra impronta identitaria in questo vino” spiega Elisa Bixio.
DenXo nasce con l’intento di creare un prodotto unico, che faccia l’occhiolino alla tradizione veronese dell’appassimento, come Elisa conferma: “l’appassimento tradizionale, tipico dei vini veronesi, lo abbiamo trasposto sulle uve di Merlot provenienti dalla nostra tenuta di Arcole, Desmontà”.
Questo IGT Veneto è un nettare di casa BiXio, infatti viene prodotto in un numero limitato di bottiglie, circa 3000, e solamente nelle annate migliori. “Ricordo ancora la prima annata prodotta dopo tanta sperimentazione, era la 2008, da allora abbiamo selezionato solo le annate più interessanti e oggi siamo in commercio con la 2013” spiega Elisa. “Questo vino è frutto di una selezione accurata: raccogliamo le uve migliori in vigneto e le riponiamo ad appassire per un mese. Dopo questo periodo valutiamo se una selezione di uve può “supportare” un ulteriore appassimento di circa 10 giorni. Questo “riposo” in più permette ai grappoli di disidratarsi ulteriormente, lasciando gli acini al limite del pigiabile e regalando all’uva un’intensità e una struttura molto densa” racconta Elisa. DenXo è un vino che pretende molta attenzione, ha bisogno di grandi cure soprattutto in fase di fermentazione, per arrivare ad una gradazione alcolica elevata pur mantenendo una grande armonia di fondo.
Il nostro DenXo è un vino che ha il WOW effect! Si rivolge ad un consumatore amatore, capace di comprenderne le complessità. Degustato da solo dona l’espressione migliore di sé, ancora ricco di zuccheri residui naturali e dal corpo voluttuoso ed avvolgente inebria sensi e mente: “DenXo prima di essere un vino, è un’esperienza. Lo consigliamo come vino da meditazione” aggiunge Elisa.
L’etichetta richiama in tutto e per tutto la sua grande particolarità – stampata in un materiale che ricorda il velluto, si propone di coinvolgere anche altri sensi oltre al gusto, ed è anche diversa ad ogni annata. “Solo tra il 2010 ed il 2013 l’etichetta è rimasta invariata, perchè molti clienti ci hanno richiesto rimanesse così per la sua particolare bellezza. Ma, con l’intendo che i nostri più affezionati estimatori possano continuare a collezionare le varie annate abbiamo creato 500 Bottiglie numerate, In Special Edition smaltate in Rosso con etichetta in Velluto nero. Di queste bottiglie Speciali se ne trova una in ogni cassa da 6.” racconta Elisa.
Il nostro DenXo si rivolge a mercati maturi che siano in grado di comprenderne la particolarità ed anche il prezzo: Svizzera, Hong Kong, Cina, Singapore sono tra i principali Paesi acquirenti di questo vino. “DenXo per la complessità che impone la sua realizzazione è un vino a produzione limitata e questo ci impone un prezzo alla vendita importante”spiega Elisa. Quali sono gli obiettivi nel lungo periodo? “Continuare a proporre un prodotto dal carattere unico, che sia prima di tutto un’esperienza per chi lo assaggia ed identificativo per noi” conclude Elisa.